Sogno

Il sogno è un fenomeno legato al sonno, in particolare alla fase REM, caratterizzato dalla percezione di immagini e suoni apparentemente reali. Non si conosce ancora l'area del cervello in cui hanno origine i sogni, né sappiamo se abbiano origine in una singola area o se più parti del cervello vi concorrano, né conosciamo lo scopo dei sogni per il corpo e la mente.








Forse sono un po’ infantile , nonostante i miei 35 anni, ma ho sempre visto e vissuto la mia vita come fosse un SOGNO; un sogno dalle mille e più sfaccettature, non sempre a lieto fine, ma ho sempre coltivato in me la speranza che, prima o poi, si realizzasse quel “E vissero felici e contente”.

Vi racconto il mio SOGNO: in realtà è uno dei miei sogni, forse quello che più mi ha segnato nella vita e che si è trasformato presto in un incubo da cui, per fortuna, sono riuscita a svegliarmi.
Tutto ha inizio esattamente 2 anni e mezzo fa, quando mi innamoro perdutamente di un sogno in carne ed ossa e me ne innamoro talmente perdutamente che l'onirico prende il sopravvento sulla realtà.
Una donna bellissima ma al contempo tristissima e molto problematica, piena di assenze, priva di una sicurezza interiore ed emotiva e di cui mi faccio carico, perchè lei era il mio sogno, quello che avevo sempre desiderato...il sogno che diveniva realtà!
Un inizio scoppiettante, bellissimo...un sogno ad occhi aperti...un sogno che si trasforma presto in incubo perchè lei ha già una compagna che non vuole assolutamente lasciare, per cui ne divento l'amante, la seconda scelta, quella da cui rifugiarsi nella notte quando le tenebre non permettono ad occhio umano di scoprirci, quella calda sicurezza da cui fuggire quando l'incubo sopraggiunge e lì nella mia calda casa quell'incubo diviene sogno e possiamo viverci come due amanti solitarie tutta la notte fino all'alba, fino a quando il sogno si infrange, la luce dell'alba entra dalle finestre e lei deve fuggire via, quasi come una cenerentola un po' più avanti nei tempi.
Lei arrivava a mezzanotte ed andava via alle otto del mattino, lasciando il me un sorriso amaro ed un sogno spezzato ma che si sarebbe rimaterializzato la notte seguente e quella ancora dopo...e poi...poi dopo quasi 6 mesi...lei sceglie me!!
Allora è tutto vero! allora i sogni possono divenire realtà, quello che ho sempre sognato voluto sperato bramato, si, quel sogno che lei fosse solo mia.
La mia donna, da potere vedere a qualsiasi ora del giorno e della notte, la donna con la quale andare a fare la spesa, andare al ristorante, uscire con gli amici, lei era diventata la MIA donna, ed il mio sogno, quello che ogni notte speravo divenisse realtà, si era realizzato.
Tutto era splendido e bellissimo, era come l'avevo immaginato, al mattino la luce penetrava fiera dalle finestre socchiuse e lei era lì distesa accanto a me, il suo corpo caldo da accarezzare, i suoi occhi chiusi che ancora sognavano, ed io emozionata la guardavo e la amavo in silenzio, in punta di piedi e mi promettevo che mi sarei presa cura di lei, del mio sogno.
Il sogno era alla luce del sole per tutti, mio fratello e mia cognata tra i primi a saperlo ed a conoscerla, i miei amici, i nostri colleghi (lavoravamo e lavoriamo ancora assieme), la mia famiglia.
Ma non tutto è sereno come appare, lei ha una grande maschera che cela anni di sofferenza e insicurezza, inizia un periodo caratterizzato da psicologi, psichiatri, psicofarmaci, instabilità emotiva, mancanza totale della libido, assenza di comunicazione, chiusura totale.
Io che mi trovo dinanzi ad un problema che non avevo considerato, dovevo aiutarla, dovevo fare qualcosa, il mio sogno stava svanendo, si stava consumando piano piano, io dovevo ricreare e nutrire quel sogno!!
Ma, non puoi salvare nessuno...non puoi salvare chi non vuole essere salvato, non puoi salvare chi decide di interrompere le cure psichiatriche e gli psico farmaci di punto in bianco, non puoi salvare chi si nasconde dietro menzogne e falsità, non puoi salvare chi ha distrutto un sogno.
Passano i mesi, anzi quasi un anno, ed un giorno inizio a percepire che c'è qualcosa che non va, comincio a sospettare di troppi silenzi e di troppi sms sul cellulare, ed inizio a pensare ed a fare tanti giri mentali da impazzire.
Ed impazzisco, quando un bel giorno scopro di aver vissuto per quasi nove mesi in un incubo: lei si è innamorata di un'altra persona, non una qualunque...no!!!
Lei, il tuo sogno, ha una storia con la ragazza di mio fratello, e progettano un futuro assieme, e ridono, sognano insieme...ma quel sogno era il mio, il MIO!!!!
E...precipiti!!!
Scappo..scappo via da quella casa...scappo via e mi rifugio proprio da chi aveva condiviso un sogno con me, scappo dalla mia ancora di salvezza che mi accoglie come una sorella, o forse, per voler citare la bibbia, come il figliol prodigo e mi dice anche “ Vale, io stasera devo andare alla festa dell'arcilesbica, vieni con me!!!” ed io riluttante, pensavo...ma sei fuori, sono a pezzi!!!
Ma non ho avuto altra scelta che salire in lacrime nella sua s
Smart e prendere la famosa A4 per il famoso “Bloom” che all'epoca non sapevo cosa fosse, e tra una lacrima ed uno sfogo, tra una sigaretta e le sue urla “ cretina non aprire così il finestrino che ci accappottiamo, ti ricordo che ho una smart” arriviamo a destinazione.
“Dove sono finita? chi è questa gente, voglio andare via, questo è un brutto sogno....che ci faccio io qui?”
Come in preda ai fumi, non so di che, mi ritrovo circondata da una miriade di donne, mai viste, ed inizio a sentire dei nomi, Manu, Sonia, Oreste, Giulia, Sem, Nora…oddio non me li ricorderò mai!!!
Cerco con gli occhi l'unico appiglio, dov'è??' è sparita! e io cosa faccio adesso? non conosco nessuno, voglio svegliarmi da questo brutto sogno, dove sono, chi sono e soprattutto chi siete voi?!!
Beh volete sapere? mi sono ritrovata a “drinkare” tutta la sera chiupiti, cantare a squarcia gola e ballare una baciata, alla faccia della depressa e di quella che voleva svegliarsi da questo “brutto” sogno.
E' stato invece un bel sogno, perchè sono stata accolta come una di “loro” ed in cambio della mia brutta faccia e dei miei occhi spenti e lucidi ho incontrato solo sorrisi e belle donne e poi, ho incontrato due occhi spenti quanto i miei, alla ricerca di un sogno infranto, disperati, due occhi che mi fissavano ma non osavano.

Non dimenticherò mai quegli occhi tanto simili ai miei, non li rivedrò mai più, o almeno mai più così spenti e tristi perchè adesso, quegli occhi, brillano come i miei, insieme ai miei, perchè hanno saputo tramutare un brutto sogno, nel sogno più dolce e bello che c'è!!!

Valeria








"Sogno che ti prendo 
come neve a ciuffi 
soffio sui baci allontanati 
sui baci tuoi versati 
sogno la mia carne trasformarsi in puro spirito 
mi accorgo che sei sveglio 
mi scordo che ti afferro..."

Gianna Nannini - Sogno

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